E’ stata inaugurata sabato, nelle sale del Castello di San Michele, a Cagliari, la mostra “Viaggi”, installazioni e dipinti di Franco Nonnis, che restera’ aperta fino a domenica 9 dicembre.
L’allestimento della mostra, curato da May Mask, occupa tutto il Castello con donne ed uomini protagonisti di questi ‘viaggi’: manichini industriali in vetroresina, che Nonnis dipinge con colori acrilici e decora con altri materiali, come tessuti, resine, pizzi e foglia oro.
Al piano terra, sono messi a confronto due momenti creativi di un percorso durato tre anni (2016-2018): parla di sardi, rappresenta uomini e donne in viaggio, chi parte per sempre, chi rimane, ma vorrebbe partire o lo fa solo saltuariamente. Le opere del 2016 sono le più colorate e ricche e sono parte del progetto creativo Exodus, ritratto dei nostri emigrati recenti, gente che è andata via dalla Sardegna portandosi via competenze, ricchezze grandi o piccole. Alcune decorazioni prendono spunto dagli abiti tradizionali, come le cuffie del costume di Desulo, un modo per non dimenticare le origini dall’artista. Le opere più recenti, del 2017 e 2018, realizzate con colori più forti e unici, sono invece quelli che restano, che cercano di vivere la quotidianità di una terra povera e con poche prospettive. ‘Viaggi’ che mettono in evidenza il dramma dello spopolamento delle zone interne della Sardegna con un inevitabile impoverimento sociale, culturale ed economico del territorio.
Ci sono anche alcune opere che rappresentano personaggi che hanno origine nei ricordi, nel viaggio personale di Franco Nonnis, come il ‘Visionario’ o la ‘Donna superba’, come l’opera ispirata al soprano Giusy Devinu, che il suo viaggio fantastico, seppur breve, lo ha fatto con la sua voce. Nel piano superiore, sono ospitati dipinti, realizzati con segni e materiali di recupero, gli stessi utilizzati nei manichini. La mostra (chiusa il lunedì) si puo’ visitare dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. (red)
(admaioramedia.it)