Nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto del traffico illecito internazionale di rifiuti, al Porto Canale di Cagliari i funzionari dell’Ufficio delle Dogane e i militari del Comando provinciale della Guardia di finanza hanno sequestrato un container contenente 2.300 computer usati.
L’attività ispettiva ha permesso di accertare la difformità tra quanto dichiarato nei documenti di scorta e quanto effettivamente contenuto nel container proveniente con la motonave “Santa Roberta”, in transito nel territorio dell’Unione europea da Los Angeles e con destinazione l’Egitto.
La merce, dichiarata come semplici computer usati con possibilità di un successivo riutilizzo, oltre a non avere una appropriata protezione per il trasporto, è risultata sprovvista della specifica documentazione prevista dal Decreto legislativo 49/2014, perciò da considerare come rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il sequestro del carico è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Cagliari, dove è stato aperto il fascicolo per la configurazione del reato. (red)
(admaioramedia.it)
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