Latrina a cielo aperto, ma soprattutto discariche abusive proprio davanti alla sede della Polizia postale di Cagliari in via Simeto e dinnanzi all’ingresso di una rivendita di materiale edile.
Non passa giorno senza che quella zona diventi un immondezzaio incontrollato: c’è di tutto, ma non come cantava Baglioni per un mercatino come Porta Portese con oggetti d’antiquariato e abbigliamento. In via Simeto, invece, incivili e maleducati scaricano qualsiasi tipo di rifiuto ovunque: frigoriferi, pneumatici, secchi di plastica, scatoloni, indumenti, un materasso, un water, scarti di lavorazioni dell’edilizia e tanto altro ancora.
E poi… le prostitute che si appartano con i clienti proprio in quella zona, davanti ai cancelli di un’attività commerciale ed ecco spuntare centinaia di profilattici e fazzolettini usati, feci e urina. Uno scenario vergognoso e nessuno interviene. Per esempio, come accade in altre zone della città, dove gli uffici della Polizia municipale hanno predisposto la videosorveglianza con telecamere per dissuadere i malintenzionati a compiere reati, sopratutto ambientali. Tra la sporcizia anche materiale inquinante, come batterie, oli esausti e pezzi di carrozzeria di veicoli. Una situazione che peggiora ogni domenica anche grazie al mercatino degli ambulanti.
Alessandro Congia
(admaioramedia.it)