CAGLIARI, Maxi sequestro di droga a bordo nave Jupiter: oltre 20 tonnellate di hasish per un valore di 200 milioni e 10 arresti

Dopo 18 giorni di accurato lavoro a bordo della nave Jupiter, attraccata nel porto di Cagliari, i finanzieri del Gico (Gruppi d'investigazione sulla criminalità organizzata) hanno finalmente individuato il punto dell’imbarcazione dove era stato celato lo stupefacente e sono state recuperate oltre 20 tonnellate di hashish.

Una ventina di giorni fa, il II Reparto del Comando generale della Guardia di finanza, nell’ambito dei canali di cooperazione internazionale, aveva ricevuto l’informazione che un ingente carico di stupefacente era in movimento lungo il Canale di Sardegna. Perciò, grazie a tre pattugliatori dei Gruppi aeronavali di Messina e di Cagliari, le Fiamme gialle, con la collaborazione della Guardia civil spagnola intervenuta con un proprio aeromobile, individuavano il cargo di 100 metri, battente bandiera delle Isole Cook, in navigazione in acque internazionali. Abbordata la nave e, dopo un primo sommario controllo, i finanzieri decidevano di scortarla nel porto di Cagliari.

Per controllare la nave, che portava una sessantina di enormi blocchi di granito, è stato necessario l’intervento di grosse gru per spostare il carico ed effettuare ricerche più approfondite. L’individuazione dello stupefacente è riuscita anche grazie alle attrezzature tecniche del Roan (Reparto aeronavale): era all’interno dei cassoni di zavorra di prua, un’angusta intercapedine ricavata tra la chiglia esterna della nave e lo spazio interno che all’occorrenza viene riempita d’acqua per il bilanciamento del carico. Sono stati estratti ben 821 pacchi contenenti 20,5 tonnellate di hashish, del valore commerciale al dettaglio di circa 200 milioni di euro.  Il comandante ed altri 9 siriani dell’equipaggio sono stati arrestati. L’operazione è stata condotta in collaborazione con la Direzione centrale per i servizi antidroga, il Maritime analysis ad operations centre – narcotics di Lisbona, il Ceclad ed Ocrtis francesi, la Guardia civil spagnola ed Europol. (red)

(admaioramedia.it)

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