La Sardegna è stata ammessa alla seconda fase dell’istruttoria per la concessione di contributi a privati ed attività economiche colpiti dagli eventi di natura meteo-idrogeologica dal 2013. Lo ha annunciato la Regione, ricordando che le segnalazioni dei danni dell’alluvione si possono trasformare in domande di contributo: all’Isola spettano 19,5 milioni di euro a fronte di un totale di danni di 39 milioni. Sono state quasi 2.600 le segnalazioni di danno giunte dopo l’alluvione del 2013, delle quali quasi 1.600 riguardano la città di Olbia.
“Fondi statali che si aggiungono ai 4 milioni di risorse regionali già stanziatecon un’apposita legge dalla Giunta Pigliaru – ha sottolineato l’assessore della dell’Ambiente, con delega alla Protezione civile, Donatella Spano – La ricognizione dei fabbisogni, cioè la prima fase dell’istruttoria, è stata portata a termine secondo le indicazioni del Dipartimento nazionale di Protezione civile e questo ha consentito di proseguire l’iter necessario per dare un contributo significativo a chi è stato messo in ginocchio dall’alluvione. Nel 2017 verranno messe in campo ulteriori risorse statali per i danni alle attività produttive a seguito della calamità del 2013 e per i danni per gli eventi dello scorso anno, attualmente in fase di ricognizione. Ma adesso occorre che Comuni e privati agiscano rispettando appieno i tempi richiesti da Roma”.
Le domande con la perizia tecnica devono essere consegnate entro il 29 settembre ai Comuni, poi, entro il 28 novembre, la Protezione civile regionale, dopo averle verificate, dovrà trasmetterle al Dipartimento nazionale. Quando il Consiglio dei Ministri approverà il finanziamento, questo verrà erogato direttamente ai cittadini dagli istituti di credito convenzionati, senza alcun passaggio di soldi nelle casse della Regione. In questi anni tanti di attesa, commercianti ed artigiani, nonostante la crisi, hanno deciso di ripartire, investendo in attesa dell’aiuto dello Stato e della Regione. Ma, secondo Confesercenti Sardegna, alle attività produttive non andrà neanche un euro: “Solo i cittadini potranno presentare domanda di contributo mentre i commercianti dovrebbero aspettare al 2017 eventuali risorse statali di cui non c’è affatto certezza”.
“Un vero e proprio oltraggio alla solidarietà – ha commentato Roberto Bolognese, vice presidente vicario dell’associazione di categoria- che colpisce duramente chi in questi anni ha reinvestito di tasca propria pur di non chiudere i battenti della propria attività. Abbiamo la conferma che per la Regione le attività produttive non sono il motore dell’economia dell’Isola. Non le si vuole aiutare e questo è un dato di fatto. E ci fa pensare che la gestione di questi denari pubblici venga sapientemente utilizzata solo a favore dei cittadini per una mera campagna elettorale in vista del referendum di ottobre”.
Una tempistica rapida, dopo tre anni di attesa, che ha fatto venire qualche dubbio sulla natura propagandistica dell’operazione. Infatti, per la prima volta, sarà esclusivamente il Consiglio dei Ministri ad approvare il finanziamento agevolato, poi erogato dagli istituti di credito direttamente ai cittadini. Tutto proprio nei giorni di campagna elettorale per il referendum costituzionale: “Dei problemi dell’impresa ci si occupa solo a parole – ha aggiunto Gian Battista Piana, direttore Confesercenti – Perché le attività produttive non possono partecipare in quota parte a questa prima trance di risorse e perché il dramma vissuto da imprese che hanno perso tutto, deve passare in secondo piano rispetto ai danni alle abitazioni private? Sarebbe proprio il caso di convocare la famosa cabina di regia, a suo tempo istituita da Cappellacci, che doveva coordinare tutte le procedure di accertamento e risarcimento dei danni, giusto per capire come stanno le cose.” (red)
(admaioramedia.it)
4 Comments
Carolina Campari
Carolina Campari liked this on Facebook.
Serenella Scioni
Serenella Scioni liked this on Facebook.
PCFonteno
ALLUVIONE, Spano: “Fase 2 per contributi alla Sardegna”. Confesercenti: “Commercianti esclusi. Manovra elettorale” https://t.co/QaLXo0SMnK
Renato Derudas
Renato Derudas liked this on Facebook.