La crisi di Alitalia rischia di avere conseguenze disastrose per il già dissestato sistema di trasporti isolani e per il sistema della continuità territoriale da e per la Sardegna in cui la compagnia di bandiera ha sempre avuto un ruolo fondamentale. La preoccupazione fondamentale è che in questo momento delicato in cui Alitalia si avvia tristemente al commissariamento venga comunque garantito il diritto alla mobilità dei sardi. Preoccupazione assai fondata, visto che in questi anni la Regione sarda ha faticato terribilmente a tutelare questo diritto fondamentale anche in condizioni di normalità. Il futuro estremamente incerto delle tratte coperte dalla compagnia di bandiera, inoltre, potrebbe avere effetti estremamente negativi per la nostra già difficile economia, inducendo i viaggiatori intenzionati a venire in Sardegna a optare per altre mete, con conseguenze devastanti per una stagione turistica ormai alle porte.
“La Giunta Pigliaru ha il dovere di dare certezze ai sardi su quanto sta avvenendo nel merito del caso Alitalia”, dichiara l’eurodeputato del PPE, Salvatore Cicu, sollecitando la Giunta Pigliaru ad assicurare i collegamenti da e per l’Isola in un momento delicatissimo per i trasporti aerei nazionale. “La possibilità di un commissariamento della compagnia di bandiera minaccia un modello di continuità territoriale già fortemente destabilizzato in questi anni – aggiunge Cicu -. Serve una presa di posizione forte per difendere il diritto alla mobilità dei sardi, e di tutti i passeggeri in arrivo e partenza. Non possiamo più accettare ulteriori disagi e defezioni.
Alitalia – aggiunge l’eurodeputato –paga oggi una lunga scia di sottovalutazioni e scelte sbagliate : di questo però non possono essere gli utenti a pagarne il conto, soprattutto in Sardegna, dove la subordinazione della Giunta Pigliaru di questi anni è stata causa di una lunga serie di pesanti disagi e disservizi. Occorre allora accelerare l’avvio del nuovo bando sulla continuità, oltrepassando gli steccati imposti da Bruxelles e preparando una via d’uscita urgente nel caso in cui Alitalia dovesse non esserci più, monitorando, per chiunque arrivi, che siano assicurati i servizi necessari per i passeggeri, senza gli abusi che oggi i sardi e tutti i passeggeri in partenza e in arrivo sono costretti a sopportare col modello Alitalia presente“.
Dello stesso tenore è l’interrogazione con cui il Gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale chiede alla Giunta di intervenire nei confronti del Governo affinché la crisi di Alitalia non abbia ripercussioni negative sul diritto alla mobilità dei sardi e sulla continuità territoriale. “Se da un lato è preciso e compito e interesse dell’amministrazione straordinaria mantenere il più possibile l’operatività del servizio per garantire la continuità aziendale – evidenzia il coordinatore azzurro Ugo Cappellacci, primo firmatario dell’interrogazione – dall’altro non si può lasciare a dinamiche aleatorie i diritti dei passeggeri, gli interessi economici della Sardegna e in particolare del settore turistico”.
La preoccupazione maggiore, secondo Cappellacci, è rappresentata ovviamente dai prossimi mesi estivi: in primo luogo perché rappresentano la stagione più attrattiva per le imprese turistiche; in secondo luogo perché il mancato rispetto della tariffa residenti e del “price cap” per i non residenti avrebbe conseguenze gravissime per l’economia della Sardegna; in terzo luogo, perché le notizie preoccupanti diramate dai media nazionali potrebbero indurre potenziali turisti a optare per altre mete.
“Eventuali riduzioni o sospensioni dei collegamenti si tradurrebbero in un sostanziale isolamento della Sardegna – evidenzia l’ex presidente della Regione – potrebbero avere conseguenze drammatiche per l’occupazione, per l’impresa in Sardegna e limiterebbero la mobilità anche di chi ha necessità di viaggiare per ragioni di salute, lavoro e istruzione. Appare necessario, fin da ora, promuovere un’iniziativa politica, anche con il coinvolgimento del Governo, finalizzata a garantire il rispetto della convenzione sulla continuità territoriale sottoscritta con Alitalia, e far sì che tale aspetto sia prioritario nella dialettica tra l’esecutivo nazionale e l’azienda. La Giunta regionale – conclude l’esponente di Forza Italia – non resti a guardare”. (red)
(admaioramedia.it)