L’ex Caval Marì, locale storico del lungomare di Alghero, un tempo ritrovo della vita notturna nel centralissimo lungomare Valencia, è in totale stato di abbandono ed incuria da anni, giorno dopo giorno aumenta il degrado della struttura, occupata spesso da vandali e sbandati. Sono diverse le proposte per far rivivere l’edificio pubblico ed anche CasaPound Sardegna ne ha fatto una sua che prevede il coinvolgimento degli artigiani locali: “Il Comune lo dia in locazione ad un canone sociale sostenibile, a tutti quegli artigiani algheresi che in questo momento di difficoltà siano stati esclusi o abbiano difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro”.
“Alla luce del principio che solo il lavoro possa, in un momento di difficoltà generale, riscattare l’individuo e la società – aggiunge nella sua nota Cpi – L’Amministrazione intervenga tempestivamente per il recupero, gli algheresi sono stanchi delle chiacchiere, delle promesse, delle favole raccontate dalla propria giunta, stanchi di project financing apparentemente meno onerosi per la città, ma che in realtà non fanno altro che dilatare a dismisura i tempi di recupero dello stabile. Intervenga con la stessa solerzia mostrata altre volte, come per l’ex caserma di via Simon, edificio pubblico recuperato, ristrutturato in tempi celeri e immediatamente assegnato gratuitamente ad associazioni più propense a fare politica che aggregazione”. (red)
(admaioramedia.it)