A Quartu Sant'Elena alcuni consiglieri comunali del Partito democratico hanno chiesto di adeguare i termini al linguaggio di genere: «Un Consiglio comunale che non smette di stupire, le questioni di lana caprina sono all’ordine del giorno», è il commento del Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia. «Sembra che maggioranza e opposizione si concentrino su argomenti di dubbia necessità ed urgenza – si legge in una nota – Prendiamo atto che in Italia e nelle nostre città sta prendendo piede un nuovo movimentismo d’ideologia femminista che intende sovvertire le più banali regole grammaticali, oltre che di buon senso. Sarebbe bene abbandonare queste derive e mettersi al lavoro per cercare di far uscire dal pantano la terza città della Sardegna. Manca completamente una politica che sappia parlare al cittadino degli argomenti di reale interesse: tasse, rifiuti, scuola, mobilità verso Cagliari e hinterland. La priorità sembra invece quella di formulare politiche che trasformino al femminile i termini neutri». (red)
(admaioramedia.it)
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Midulla Giacomo
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