L’agenzia regionale Laore ha pubblicato un bando di gara per individuare una struttura alberghiera in provincia di Oristano per la fornitura di una sala e dei servizi necessari all’organizzazione di due convegni sul benessere animale il 24 e 25 settembre, inserendo tra i requisiti la distanza di 3 chilometri dalla strada statale 131, provocando la protesta di Federalberghi Oristano.
“Una discriminazione bella e buona da ritenere inaccettabile e che penalizza in modo decisamente pesante le strutture ricettive e organizzate del Capoluogo, a vantaggio in questo caso di pochissime se non di una sola impresa – hanno denunciato il presidente e il vice presidente, Pino Porcedda e Massimo Nioi – Fermo restando i requisiti primari di cui la struttura dovrebbe disporre, in questo caso l'offerta di una sala attrezzata da 250 posti e con adeguati servizi, contestiamo la decisione della direzione di Laore Sardegna di escludere la partecipazione degli alberghi ubicati ad oltre 3 chilometri dalla Statale 131. Questo è un modo scorretto di limitare la partecipazione a strutture ricettive che dispongono da anni di importanti servizi. È del tutto evidente che in questa occasione la scorrettezza venga messa in atto da un Ente di diretta emanazione della Regione, forse con il solo obiettivo di limitare la partecipazione alla gran parte degli alberghi della provincia di Oristano. Per evitare ogni allusione, precisiamo che le nostre strutture private, non possono ospitare un numero così altro di ospiti per questo genere di servizi e che abbiamo mosso la contestazione per tutelare tutti i nostri associati”. (red)
(admaioramedia.it)
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