L’ambulanza del 118 di base al San Marcellino di Muravera è andata in tilt un’altra volta. L’ennesima. Da domenica il mezzo è in riparazione per la rottura dello scivolo della barella e del predellino laterale. Inutilizzabile per il servizio quindi, tanto che lo staff di soccorso del San Marcellino è costretta ad utilizzare un’ambulanza gentilmente messa a disposizione da un’associazione di volontari di Muravera.
Tempi di riparazione? Si spera veloci ma non è escluso che il mezzo ritorni in servizio dopo Natale. I problemi sono sempre gli stessi: le ambulanze del servizio pubblico non sono recentissime (per legge dovrebbero essere sostituite ogni due anni) e i tempi di riparazione non sono di certo brevi. Insomma, il 118 è un servizio che funziona ma ha qualche pecca: oltre ai guasti ai mezzi, pesa anche la sospensione delle indennità previste per i medici del 118 decise dall’ATS lo scorso mese, come si legge nei documenti ufficiali “a seguito della richiesta dell’Assessorato regionale della Sanità“,che potrebbero decurtare lo stipendio di circa 800/900 euro al mese.
Il tutto, per ciò che attiene il sud-est della Sardegna, va a sommarsi con il declassamento del San Marcellino previsto dalla riorganizzazione ospedaliera approvata di recente dal Consiglio Regionale. Una situazione che non lascia di certo tranquilli.
(in collaborazione con Il Sarrabus.News)
(admaioramedia.it)