Dopo la presa di posizione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia-An Paolo Truzzu la vicenda del nuovo bando per l’elisoccorso arriverà in Parlamento. Il deputato dei Riformatori, Pierpaolo Vargiu, ha infatti rivolto un’interrogazione urgente al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin perché intervenga sul disastro annunciato.
“La vicenda del nuovo bando per l’elisoccorso in Sardegna rischia di diventare l’ennesima farsa tragica di una sanità, quella sarda, la cui qualità sta precipitando senza scampo“, sostiene Vargiu. “Tra mille incertezze e tentennamenti ora la Regione tenta di scaricare le colpe per il ritardo nella pubblicazione del bando per l’elisoccorso sull’autorità Anticorruzione ANAC , da cui attenderebbe un parere, nella tagliola di un protocollo di consultazione che la stessa Regione ha sbandierato come evento epocale al momento della sottoscrizione“. Il risultato del tentativo di scaricabarile con ANAC, secondo il deputato dei Riformatori, “è che la gara per l’elisoccorso non viene bandita, per cui il servizio non verrà assegnato in tempo per la cruciale stagione estiva, lasciando scoperte realtà come La Maddalena, a cui ampie garanzie erano state date all’atto della cancellazione del punto nascita. Non possiamo rassegnarci ad una estate sarda priva di elisoccorso, con la percorrenza gommata impossibile nelle strade costiere -conclude Vargiu-: intervenga la Lorenzin perché siamo davvero alla lesione dei livelli essenziali di assistenza dei sardi!“.
“E’ davvero paradossale che chi non ha per anni mosso alcun passo per dotare la Sardegna di un moderno servizio di elisoccorso, ora pontifichi da comodi scranni romani”, replica a stretto giro di posta l’assessore alla Sanità, Luigi Arru. “Non è chiaro dove Vargiu abbia letto dichiarazioni nelle quali si attribuiscono colpe all’Anac: è stata la Giunta Pigliaru a siglare un protocollo di collaborazione con l’agenzia nazionale, proprio per garantire trasparenza in un bando di gara da milioni di euro e per un servizio tanto importante per la Sardegna. Stiamo seguendo tutti i passaggi e arriveremo al risultato, che sarà storico perché mai finora nessun governo regionale aveva voluto o potuto conseguirlo. Lasciamo le polemiche inconcludenti a chi non è stato capace di programmare o proporre alcunché in sanità, né quando amministrava la Sardegna né da Roma: i sardi avranno un servizio di elisoccorso dedicato, con mezzi moderni e all’avanguardia e con procedure certificate e trasparenti, con buona pace dell’onorevole Vargiu”. (red)
(admaioramedia.com)