Rafael 6,5: può stare solo a guardare sui due gol di Gómez. Esce di pugno con autorità e respinge su Kessié, poi a tempo scaduto nega il 3-0 a Petagna.
Pisacane 5: sul gol del vantaggio atalantino resta inspiegabilmente a guardare sull’accorrente Gómez che colpisce in solitudine. Chiude poi bene sullo stesso argentino, ma poco dopo lo lascia tirare in occasione del 2-0. Poi cerca di rifarsi contro gli avversari, però gli episodi descritti sopra sono pesanti.
Ceppitelli 6: sbaglia un disimpegno senza conseguenze ad inizio ripresa. Atterra Gómez e si becca un giallo (forse severo) che gli farà saltare la Juventus. Bravo ad intervenire su Spinazzola, diventa capitano dopo l’uscita di Dessena. Dall’83° Ionita s.v. : guadagna un fallo provocando l’ammonizione di Kurtic. Bentornato.
Bruno Alves 5,5: un pochino incerto, si trova spesso opposto al solido Petagna che però parte da lontano. Puntuale chiusura su Spinazzola.
Capuano 6: perde un pallone pericoloso a centrocampo per un disimpegno macchinoso. Poi cresce e rischia davvero tanto su una brutta entrata di Conti, per fortuna senza conseguenze. Dal 79° Serra s.v. : esordio in Serie A a 19 anni per lui, rischia l’ammonizione ma viene graziato da Gavillucci.
Dessena 5: perde palla a centrocampo su Gómez nell’azione che poi si conclude con l’1-0, non andando a chiudere sull’argentino a fine azione. Si fa saltare agevolmente da Spinazzola in un’altra azione. Dal 70° Miangue s.v. : prova una discesa sulla sinistra ma inefficace.
Tachtsidis 5: il campo pesante non agevola il suo stile già macchinoso. Compie qualche errore in disimpegno. In un paio di occasioni potrebbe sfoderare il mancino ma temporeggia, inspiegabilmente.
Barella 6: buona chiusura su Petagna, poi cerca di imbeccare Borriello con una buona idea. Paura per lui poco dopo la mezzora della ripresa per una botta al ginocchio destro, ma riprende il gioco.
Isla 6: schierato dapprima a sinistra per contrastare Conti, viene poi riportato dall’altra parte. Mette corsa ed impegno, sbaglia un cross in modo grossolano. Quantomeno ha fatto vedere buona volontà.
Di Gennaro 5,5: in una mediana che vede la superiorità continua degli avversari, non trova alcuno sbocco. Buon lancio di prima per Borriello, vanificato dall’offside. Con l’affievolirsi della pressione atalantina non riesce comunque ad incidere in un pomeriggio rossoblu infelice.
Borriello 6,5: già al 20° chiede aiuto allo staff medico. Un tentativo debole di testa, ma continua a toccarsi la gamba destra. Resta in campo anche se zoppicante nella ripresa stringendo (e tanto) i denti per la contingente penuria di attaccanti: encomiabile.
Rastelli 5,5: deve fare a meno di diversi uomini una volta di più. In queste condizioni il margine di manovra sotto il profilo tattico è ridotto al minimo: l’unica cosa che gli si può rimproverare è forse il non aver saputo scuotere i suoi come promesso in avanti, timorosi di provare la conclusione nelle comunque poche occasioni del secondo tempo.
ATALANTA: Berisha 6; Toloi 6, Caldara 6, Masiello 5,5 (dal 62° Zukanovic 6); Conti 6, Kessié 5,5 (dall’81° Cristante 6), Freuler 6, Spinazzola 6,5; Kurtic 6; Gómez 7 (dal 90° Mounier n.g.), Petagna 6,5. Allenatore: Gasperini 6,5.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)