CAGLIARI, Casu: “Ippodromo cittadino abbandonato nonostante gli impegni presi dal sindaco Zedda “

20 Giugno 2015

“Provoca sconcerto e rabbia constatare il totale e preoccupante stato di abbandono e di incuria che sta caratterizzando uno degli insediamenti sportivo-turistico-ricreativo più suggestivi d'Italia. Cura della vegetazione completamente assente, il degrado è presente in tutta la struttura, arbusti rinsecchiti dalla mancanza di cura e irrigazione e altre negatività, sono le caratteristiche che saltano agli occhi appena si mette piedi all'interno della struttura”. Lo ha denunciato il vice presidente del Consiglio comunale di Cagliari, Paolo Casu, descrivendo la situazione dell’Ippodromo cittadino.

“Eppure, il sindaco Zedda aveva firmato tre distinti ordini del giorno, che non soltanto non sono ancora stati posti in discussione in Aula, ma che sono nei loro contenuti integralmente stati disattesi – ha aggiunto Casu – Non è possibile continuare a fare proclami che sanno tanto di campagna elettorale e vedere che dopo un lungo anno di rinvii e di chiacchiere nulla è stato fatto per valorizzare e salvare questa esclusiva struttura. Sono stati spesi oltre 800.000 euro per creare l' Arena concerti di Sant'Elia quando con poche migliaia di euro si poteva utilizzare questa struttura al Poetto: concerti, eventi, intrattenimento turistico e promozionale, beach tennis e altri sport balneari, uniti all'equitazione, sono le potenzialità da anni disattese. Posti preziosissimi di lavoro e opportunità turistiche per la nostra città, continuano ad essere ignorati, preferendo degrado, incuria e abbandono”.

“E’ inaudito – ha concluso il consigliere comunale – che le regole imposte dall'Amministrazione comunale ai cittadini non valgano per le proprietà del Comune, dove le erbacce secche fanno da padrone e dove le palme infestate dal pericolosissimo coleottero rosso, continuano a fare bella mostra di se stesse e non vengono opportunamente rimosse e conferite per la distruzione. Vedere piante senza una goccia d'acqua, completamente secche, offende il buon senso e l'intelligenza di ognuno di noi. Presenterò un esposto scritto al Corpo forestale, affinché possa appurare eventuali responsabilità”.

Sulla situazione dell’Ippodromo, Casu ha depositato un’interrogazione urgente, firmata da tutti i rappresentanti dell’opposizione, dove chiede quali associazioni stiano lavorando all'interno dell'Ippodromo di Cagliari e con quale tipo di assegnazione, e perché i dipendenti licenziati da mesi stiano ancora aspettando sia il trattamento di fine rapporto che alcune mensilità. (red)

(admaioramedia.it)

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11 Comments

Nuccio Monello

20 Giugno 2015 at 13:26

Al Poetto servono SERVIZI in grado creare "appeal" nei confronti di nuovi "residenti occasionali" delle più disparate tipologie e target (per i meno esperti, leggasi: TURISTI) – Poetto Express (se non trattasi di un "cappuccino al mare") ha un senso solo se si tengono lontane le auto dalla spiaggia con un servizio efficiente ed intelligente di "park & bus" per chi proviene dall'hinterland o transita a Cagliari, mentre i Cagliaritani, giustamente, NON VORRANNO USARE comunque L'AUTO … se potranno servirsi di un innovativo e super-gradito servizio "Bus & Swim" … ! Bus veloci, agili, scoperti, essenziali, coloratissimi, con inequivocabili grandi adesivi laterali che raffigurano la destinazione (sole,mare, onde, spiaggia etc) dove salire con ombrelloni, sdrai, spiaggine, etc. (da riporre all'interno un'ampia bisaccia posteriore) anche in abbigliamento balneare … della serie … con un piede già in spiaggia ! (e l'auto rimane a casa, niente pagamento di parcheggi, niente faticosi doppi trasferimenti ed inutile inquinamento … senza contare il problema per molti del dover "ritrovare" il parcheggio sotto casa, al rientro!)

I 12 dipendenti dell'Ippodromo senza stipendio, potrebbero quadruplicarsi in addetti alla gestione/manutenzione di un Villaggio-Camping con Area di sosta attrezzata, sicuramente capace di garantire alla città… turistica una vera offerta ricettiva diversificata ed alternativa (un "target" assolutamente IGNORATO nella nostra città), un verosimile incremento di presenze durante tutto il corso dell'anno, una prevedibile ricaduta economica sul comparto economico cittadino (shopping, ristorazione, visite guidate, walking tour, bird watching etc ) … così cresce il settore produttivo ed il consumo locale ! Ma tutto ciò sottende e prevede una gestione oculata, lungimirante e competente sull'utilizzo delle risorse … argomento ostico per questa "giunta … al termine" !