Trentasei persone sono state sanzionate per aver conferito irregolarmente rifiuti nei cassonetti di Cagliari, con multe tra i 100 ed i 167 euro, grazie all’azione di sorveglianza nelle zone periferiche e nel centro storico. Si tratta di persone che non risiedono in Città o di qualche cittadino che ha deposto i suoi sacchi fuori del contenitore. Si tratta di un primo bilancio del progetto che associa il servizio Igiene del suolo alla Polizia municipale, basato anche sulla dotazione di un nuovo sistema informatico a disposizione degli ispettori che sorvegliano la gestione del ‘sistema rifiuti’. Un’attività durata 25 giorni che ha evidenziato alcuni punti critici: la forte presenza di rifiuti non prodotti dai cagliaritani (fonte di aggravio dei costi e dunque della Tari), la tendenza ad eludere le regole di conferimento (orari non rispettati, sacchi abbandonati per strada ecc.) e, in minima parte, la mancata differenziazione degli scarti da smaltire o riciclare. (red)
(admaioramedia.it)